Luciano di Samòsata

Luciano di Samòsata (ca. 125-ca. 180), esercitò l’arte di conferenziere sofista in parecchie città dell’Asia minore, dell’Italia e della Gallia. A Roma conobbe l’imperatore Lucio Vero, che tenne il principato assieme al fratello Marco Aurelio. Ricco e famoso, stabilitosi ad Atene, abbandonò la professione di retore per diventare scrittore satirico, conservando nella produzione letteraria quell’attenzione per l’esigenza di piacevolezza che è propria del retore. La sua produzione comprende circa ottanta dialoghi satirici (alcuni dei quali considerati spuri), il romanzo La storia vera, che dal XVI secolo in poi sarà fonte d’ispirazione del filone utopico e fantascientifico della letteratura europea, ed alcuni scritti giovanili di retorica.
Luciano di Samòsata

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