Beppe Sebaste

Beppe Sebaste è nato a Parma e ha abitato in vari luoghi. Dopo anni di poesia underground ha esordito poco più che ventenne nella narrativa con L’ultimo buco nell’acqua, scritto con Giorgio Messori (1983). Negli anni ’80 è tra gli ideatori e fondatori delle edizioni di ricerca letteraria Aelia Laelia (libri di Amelia Rosselli, Patrizia Vicinelli, Livia Chandra Candiani, Carlo Bordini etc.). Ha pubblicato racconti (Café Suisse e altri luoghi di sosta, 1992, Niente di tutto questo mi appartiene, 1994, Oggetti smarriti e altre apparizioni, 2009); romanzi (Tolbiac, 2002), HP. L’ultimo autista di lady Diana, 2007, Fallire. Storia con fantasmi, produzione indipendente, 2015) e saggi, tra cui Porte senza porta. Incontri con maestri contemporanei, 1997, poi Libro dei maestri. Porte senza porta rewind, nuova edizione accresciuta, 2010). Tra i suoi ultimi libri Panchine. Come uscire dal mondo senza uscirne (6a ed. 2018). Ha tradotto opere di Jean-Jacques Rousseau, Emmanuel Bove, Nicolas Bouvier. Vive attualmente a Roma e a Narni, dove ha dato vita a un “luogo per le arti” denominato Stanza – Ci sono Cieli Dappertutto.
Beppe Sebaste

COME UN CINGHIALE IN UNA MACCHIA D'INCHIOSTRO