Charles Sanders Peirce

Charles Sanders Peirce (1889-1917) dopo aver frequentato Harvard per due anni, tentò invano di ottenere una cattedra universitaria di logica, la disciplina di cui, più di tutte, si considerava un cultore. Riuscì ad ottenere comunque incarichi temporanei di insegnamento presso la John Hopkins University di Baltimora, il Lowell Institute di Boston e la stessa Università di Harvard. Durante la sua vita, non riuscì mai a pubblicare un libro; l’unica opera da lui portata a termine fu La grande logica, anch’essa comunque rimasta inedita. Tra i suoi contributi si ricordano Il fissarsi della credenza (1877) e Come rendere chiare le nostre idee (1878); di grande rilievo sono poi gli scritti di logica, in cui Peirce sviluppa i temi della corrente algebrista di Boole e De Morgan, proponendo un originale calcolo delle relazioni. Negli ultimi decenni hanno suscitato grande interesse anche i suoi scritti di semiotica, disciplina di cui è considerato uno dei padri fondatori.
Charles Sanders Peirce, William James

ALLE ORIGINI DEL PRAGMATISMO