VITA NUOVA

A metà dell’Ottocento l’America è ancora alla ricerca della propria identità culturale, fatalmente divisa tra le rotte battute e sicure del Vecchio Mondo e quelle incerte e affascinanti del Nuovo. In questi anni il filosofo Ralph Waldo Emerson, che aveva proclamato l’indipendenza dalle muse europee, scopre il valore universale della poesia di Dante e fa di lui un autentico moderno mito americano. A Emerson si deve la prima traduzione in inglese della Vita nuova, ancora inedita in Italia e qui presentata in edizione critica on a fronte l’editio princeps del libello. Introduce il volume un saggio storico che pone in contesto il lavoro traduttorio di Emerson e ricostruisce le tappe della sua lettura di Dante, restituendo al lettore una tra le più belle pagine delle origini ottocentesche del dantismo americano.

• 978-88-8419-560-9
• 2012
• €15.00

Ralph Waldo Emerson (1803-1882), filosofo statunitense, poeta e scrittore, fondatore e massimo esponente del Trascendentalismo. Tra le sue opere filosofiche più rilevanti: Essays. First Series (1841), Essays. Second Series (1844), Representative Men (1850), The Conduct of Life (1860), Society and Solitude. Twelve Chapters (1870).

Igor Candido ha conseguito il dottorato di ricerca all’Università degli Studi di Torino e il Ph.D. alla Johns Hopkins University di Baltimora, USA. Ha insegnato in Italia e Stati Uniti e ha scritto su Dante, Boccaccio, Poliziano, Emerson e Longfellow. Collabora a riviste italiane e nordamericane, tra cui «Lettere italiane», «L’Indice dei libri del mese» e «Modern Language Notes».