Remigio Bertolino

Remigio Bertolino è nato a Montaldo Mondovì nel 1948, vive a Vicoforte. Dopo aver conseguito l’abilitazione magistrale, ha lavorato per alcuni anni nelle Acciaierie del Tanaro, dedicandosi, poi, all’insegnamento nella scuola elementare. Ha iniziato a scrivere in dialetto piemontese negli anni Settanta con il racconto breve dedicato alla figura materna scomparsa giovane, Mia mare (Mia madre, 1976), illustrato da due acqueforti di Teresita Terreno. Ha pubblicato inoltre: L’eva d’ënvern (Era d’inverno o L’acqua d’inverno, 1986); Sbaluch (Splendore, 1989); A lum ëd fiòca (A lume di neve, 1995); Ël vos (Le voci, 2003); Stanse d’ënvern (Stanze d’inverno, 2006); Versi scelti 1976-2009 (2010); La fin dël mond (La fine del mondo, 2013). Nel 2005 ha pubblicato le prose memorialistiche Al ballo del tempo, e nel 2009 Rabeschi.
Remigio Bertolino

LITRE D’ËNVERN