Nerio Nesi
AL SERVIZIO DEL MIO PAESE
prefazione di Luigi Bonanate

Nerio Nesi è l’ultimo rappresentante di un socialismo attivo e militante, appassionato e lucido, coraggioso e attento, talvolta spavaldo e aggressivo e altre prudente e astuto, ma “ultimo”. Grand commis dello Stato, manager e finanziere, e poi massimo banchiere italiano, politico (fino alla carica di Ministro) e uomo di partito nel PSI, dal 1960 al 1992, e poi di nuovo dal 2005: la sua storia e le sue imprese colpiscono specialmente per essere state compiute in un ambiente a dir poco difficile, e molto sovente ostile. Basta considerare che per ragioni analoghe ma contrarie Nesi è stato altrettanto centrale nella storia del sistema bancario italiano di quanto lo fu Enrico Cuccia. In altri termini, quello che abbiamo sotto mano più che il libro di un testimone del suo tempo è “quasi” una autobiografia di uno degli attori che lo hanno animato.
- 978-88-8419-711-5
- 2015
- €30.00
Nerio Nesi nasce a Corticella, studia giurisprudenza nell’Università di Bologna. Entra ben presto nel movimento giovanile della sinistra, e sviluppa molti collegamenti in tutta Europa. Negli anni Cinquanta si trasferisce a Torino e lavora sotto la guida di Bruno Vasari, alla RAI. Passa poi all’Olivetti, della quale dirige i servizi finanziari. Nel 1965 entra nel sistema bancario come Vice-Presidente della CRT; poi è alla Banca Subalpina e alla Banca Popolare di Milano, prima di diventare Presidente della BNL. Nominato Cavaliere del Lavoro, diviene un protagonista della politica economica. Nel 1996 viene eletto alla Camera dei Deputati, nella quale viene chiamato a presiedere la Commissione delle “Attività Produttive”. Sarà poi, per poco più di un anno, Ministro dei Lavori Pubblici del governo Amato. Nel 2012 assume la presidenza della Fondazione Camillo Cavour, che trasforma ben presto in un prestigioso centro di conservazione e tutela del patrimonio ideale cavouriano e in un vivace punto di incontro tra studiosi, italiani e stranieri.