Nerio Nesi
LA BANCA D'ITALIA

Il percorso bancario di Nerio Nesi nasce nel 1965 – dopo il periodo olivettiano – quando viene chiamato alla Vice Presidenza della Cassa di Risparmio di Torino. Fonda la prima società italiana di leasing e diviene Amministratore Delegato della Banca Subalpina.Successivamente entra nel Consiglio di Amministrazione della Banca Popolare di Milano e contemporaneamente diviene Vice Presidente dell’Istituto di Credito per le Imprese di pubblica utilità. Dal 1978 al 1989 è Presidente della Banca Nazionale del Lavoro. In quel ruolo crea, insieme a Romano Prodi, la società di studi sulla economia reale, denominata Nomisma, e rappresenta la BNL nel Consiglio di Amministrazione della Banca Rothschild di Parigi. Attualmente è Presidente della Fondazione Camillo Cavour. Questo libro nasce dalla sua lunga e molteplice esperienza ed è, in sintesi, la storia di una istituzione che dal 1893 ad oggi, ha avuto, ed ha, un ruolo fondamentale nella vita del nostro Paese, una istituzione che ha attraversato momenti gloriosi e momenti bui, nei quali, talvolta, è stata coinvolta, che ha espresso uomini eccezionali. Il lavoro di Nesi non si ferma alla storia, ma affronta alcune delle situazioni più delicate e difficili che riguardano la nostra Banca centrale: l’anomalia della sua natura e della sua struttura; la cooptazione come metodo esclusivo di scelta del suo gruppo dirigente; il potere monocratico dei suoi governatori; l’ammontare, la proprietà, l’utilizzo della sua riserva aurea. Il libro si conclude con il racconto di uno dei momenti più difficili della Banca d’Italia: nel marzo 2019 il Presidente della Repubblica è istituzionalmente costretto a firmare una legge che istituisce una Commissione di inchiesta con poteri eccezionali sul sistema del credito, ma cerca di attenuare i pericoli di natura antidemocratica, insiti in quella Commissione, con una lettera diretta ai Presidenti del Senato e della Camera. Ma una domanda è legittima, anzi doverosa: quella Commissione di inchiesta esiste tuttora?
- 978-88-8419-994-2
- 2019
- €20.00
Nerio Nesi nasce a Corticella, studia giurisprudenza nell’Università di Bologna. Entra ben presto nel movimento giovanile della sinistra, e sviluppa molti collegamenti in tutta Europa. Negli anni Cinquanta si trasferisce a Torino e lavora sotto la guida di Bruno Vasari, alla RAI. Passa poi all’Olivetti, della quale dirige i servizi finanziari. Nel 1965 entra nel sistema bancario come Vice-Presidente della CRT; poi è alla Banca Subalpina e alla Banca Popolare di Milano, prima di diventare Presidente della BNL. Nominato Cavaliere del Lavoro, diviene un protagonista della politica economica. Nel 1996 viene eletto alla Camera dei Deputati, nella quale viene chiamato a presiedere la Commissione delle “Attività Produttive”. Sarà poi, per poco più di un anno, Ministro dei Lavori Pubblici del governo Amato. Nel 2012 assume la presidenza della Fondazione Camillo Cavour, che trasforma ben presto in un prestigioso centro di conservazione e tutela del patrimonio ideale cavouriano e in un vivace punto di incontro tra studiosi, italiani e stranieri.