Pietro Citati
UN ALTRO SETTECENTO
Occorrono davvero troppe vite per fare un critico come Citati. I capitoli della sua parabola ermeneutica sono frutto di una meditazione lunga, di una serie di fascinazioni, mai superficiali, ma sempre vissute interamente. In altre parole, riscoprire i passaggi che hanno fatto di Citati non uno studioso in senso stretto, ma un pioniere capace di reinventare dall’interno la prosa messa al servizio delle opere altrui, significa rileggere in un’altra luce momenti diversi del modo in cui la critica italiana si è confrontata, tra primo e secondo Novecento, tanto con i testi della sua tradizione quanto con le novità provenienti dalle letterature straniere.
- 978-88-9380-360-1
- 2025
- €25.00
Pietro Citati (1930-2022) è stato uno dei massimi critici letterari italiani ed europei del Novecento, ma anche uno straordinario scrittore. Si è formato alla Scuola Normale Superiore di Pisa, e poi, abbandonata la carriera accademica, ha scritto recensioni ed elzeviri per molti giornali e collaborato con importanti case editrici, contribuendo alla nascita e alla direzione della Fondazione Lorenzo Valla. Ha segnato la storia della critica e della letteratura degli ultimi cinquant’anni con libri tradotti in diverse lingue, come Goethe (1970), Tolstoj (1983), Kafka (1987), La colomba pugnalata. Proust e la «Recherche» (1995), Leopardi (2010).
Jacopo Parodi è nato a Genova, dove si è formato, umanamente e intellettualmente, con Giuseppe Marcenaro. Ha svolto gli studi a Pisa, presso la Scuola Normale Superiore. Prosegue la sua ricerca, incentrata sulla narrativa e la critica del Novecento, attualmente all’Università di Pisa, in collaborazione con quella di Siena, sotto la guida di Niccolò Scaffai.

